Incentivi per gli investimenti

IPERAMMORTAMENTO

AZIONI E TIMING

Per sfruttare la maggioranza del 150% del costo deducibile a titolo di ammortamento o canone di leasing prevista per gli investimenti industria 4.0 dotati di requisiti di interconnessione, bisogna tenere presente che qualora l’acquisto non sia perfezionato entro il 31 dicembre 2017, occorre che entro tale data sia accettato l’ordine dal fornitore e pagato un acconto pari almeno al 20% del costo complessivo. L’investimento va completato entro il 30 settembre 2018.

VANTAGGI

• A partire dall’esercizio di entrata in funzione nonché di interconnessione del bene alla rete aziendale, spetta una deduzione pari al 150% del costo moltiplicato per il coefficiente di ammortamento fiscale.
• La maggior deduzione spetta ai fini Ires e si traduce dunque complessivamente in un risparmio fiscale effettivo pari al 36%- 24% del 150%- del costo del bene iperammortizzabile.
• È possibile il cumulo con altre agevolazioni.

SUPERAMMORTAMENTO

AZIONI E TIMING

Per sfruttare il bonus del 40% del costo deducibile a titolo di ammortamento o canone di leasing previsto per gli investimenti in beni nuovi materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, qualora l’acquisto non sia perfezionato entro il 31 dicembre 2017, occorre che entro tale data sia accettato l’ordine dal fornitore e pagato un acconto pari almeno al 20%. L’investimento va completato entro il 30 giugno2018.

VANTAGGI

• Dall’esercizio di entrata in funzione, spetta una deduzione aggiuntiva del 40% del costo moltiplicato per il coefficiente di ammortamento fiscale .
• Le deduzione, per chi effettua investimenti iperammortizzabili si estende anche agli investimenti nei software indicati nella legge di Bilancio 2017.
• La maggior deduzione spetta ai fini Ires e si traduce dunque complessivamente in un risparmio fiscale pari al 9,6%- 24% del 40%- del costo del bene iperammortizzabile.
• È possibile il cumulo con altre agevolazioni.

CREDITO D’IMPOSTA R&S

AZIONI E TIMING

• Per il credito d’imposta R&S sono stati potenziati nel 2017 gli incentivi.
• Dal 2017 tra i costi è inserito il personale addetto ad attività di ricerca e sviluppo anche se non altamente qualificato.
• L’agevolazione è estesa fino al 2020.
• Le istruzioni aggiornate sono all’interno della circolare 13/E/2017.

VANTAGGI

• L’incentivo è costituito da un credito d’imposta pari al 50% dell’eccedenza dei costi per R&S di competenza 2017 rispetto alla media dei medesimi costi del triennio 2012-2013-2014.
• Il credito d’imposta non può eccedere il valore annuo di 20 milioni di euro.
• Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione nel mod. F24 dell’anno successivo a quello di sostenimento dei costi.
• È possibile il cumulo con altre agevolazioni.

ACE- AIUTO CRESCITA ECONOMICA

AZIONI E TIMING

• Con l’esercizio 2017 il coefficiente per calcolare la deduzione ACE scende all’1.6% e nel 2018 sarà dell’1,5%.
• La base ACE è costituita dall’incremento cumulato di patrimonio effettuato mediante accantonamento degli utili a riserva e conferimenti in denaro dall’esercizio 2011.
• Per massimizzare l’incentivo è opportuno effettuare rapidamente apporti in denaro.
• L’incentivo non dipende dall’effettuazione di investimenti.

VANTAGGI

• Il beneficio Ires è pari allo 0,384% – 24% dell’1.6% – dell’incremento patrimoniale rilevante al netto delle deduzioni e sterilizzazio ni antielusive.
• Dal 2017 assumono piena efficacia le norme attuative dell’ACE .
• È possibile il cumulo con altre agevolazioni.